11 settembre 2014

10 Piccoli Libri

Cari amici,

E niente, sono stato invitato a sta cosa di nominare 10 libri... ma siccome sto post stava diventando troppo lungo, comincio con 2!



George RR Martin, A Game of Thrones & Co. -  Nella classifica dei libri che mi hanno tenuto sveglio piu' notti questo sarebbe in cima. A parte la trama intricata e appassionante, la prosa piacevole, i personaggi tridimensionali, gli incesti eccetera eccetera, la caratteristica saliente di questi libri é il fatto che averli letti tutti mi da un potere pressoché illimitato presso amici e parenti. Infatti il 90% della popolazione mondiale ha visto solo la serie tv, mentre solo il 2% ha letto i libri dai quali e' tratta. Questo sparuto gruppo di persone sa che succederà nei prossimi 2 anni di episodi tv o giu' di lí, ed é temuto e riverito dai comuni mortali.

Scena tipo, personaggi: Daniele & collega al lavoro (chiamiamolo Sergio e facciamo finta che sia spagnolo)

* Daniele:  Sergio fai un caffè!
* Sergio: No me apetece, preparalo tu!
* Daniele: Guarda che ti dico che succede al nano nel prossimo episodio!
* Sergio: Cuantas cucharitas de azucar?


Voto
  • 9 ai libri in media, variabile dal 10 di A Storm of Swords al 7 di A Feast for Crows.
  • 5 a Martin che invece di completare l'opera pontifica sul suo blog sui risultati delle partite dei New York Giants.
  • 10 per la sensazione di onnipotenza e chiaroveggenza che ogni tanto mi prende la mano e mi porta a scommettere sulle partite del Napoli con gol di Insigne perdendo un capitale che a quest'ora mi ci sarei potuto comprare una macchina nuova.
  • 4 al caffe' che prepara Sergio.




Agatha Christie, 10 Piccoli Indiani / E poi non ne Rimase Nessuno / 10 Piccoli Negri / 10 Piccoli Soldatini (sono sempre lo stesso libro)

Premessa: Per chi non l'avesse letto, tranquilli che non faccio grandi spoiler, ma se vi sforzate vi ricorderete almeno uno dei 45 film che sono stati tratti da uno dei romanzi gialli più famosi di tutti tempi.

Mette addosso una certa angoscia lasciarsi coinvolgere da questo romanzo e vedere i suoi protagonisti morire come mosche (questo non conta come spoiler perché é intrinseco nel titolo), ed a questo libro associo anche altre sensazioni negative. Da piccolo infatti ci portarono con la scuola a vedere la rappresentazione teatrale in inglese di "10 Piccoli Indiani", e figuratevi un po': più che per i truculenti destini dei personaggi si provava compassione per quei poveri attori che pochissimi ascoltavano e nessuno capiva. Di quel giorno mi ricordo solo che tra cerbottane e gridate qualcuno sputò una gomma da masticare in testa a Raffaele, che ci mise due giorni a staccarla dai capelli. Anni dopo lessi il libro e mi dispiacque ancora di più per quegli attori, visto che tra l'altro stavano pure recitando una cosa toga mentre dei ragazzini ignobili li schernivano o quando andava bene li ignoravano. Insomma, a me questo libro piace molto anche se alcuni miei amici lo hanno trovato forzato e pieno di cliché, ma quello é anche comprensibile visto quanto "10 Piccoli Indiani" sia stato imitato negli oltre 70 anni passati dalla sua pubblicazione. Nemmeno un lettore che non ne conosce la trama lo troverà del tutto nuovo, dunque.

Ma quello che mi dà più sollazzo riguardo 'sto libro é il suo titolo. Al centro della storia ci sono 10 figurine di terracotta che vengono distrutte ad una ad una in concomitanza con il susseguirsi degli omicidi: Agatha Christie li definisce "10 piccoli negri", e così chiama anche il suo libro. Negli USA però il termine "negro" era già considerato offensivo, quindi il libro e i negretti furono trasformati in "10 piccoli indiani". A quel punto si incavolarono i Navajo, i Sioux e gli Apache perché si sentivano discriminati (é vero, non me lo sto inventando). Quindi sti 10 benedetti cosi vennero tramutati in soldatini, e siccome i Carabinieri fino ad oggi non se ne sono accorti nessuno più si é lamentato... ma da tutti sti cacciamo & mettiamo é derivato un caos bestiale ed ogni paese ha cominciato ad appioppare al povero manoscritto il titolo che più gli aggradava, tra l'altro causando anche problemi psicologici alle bistrattate figurine di terracotta, ormai in preda a terribili crisi di identita'. Abbiamo quindi dal: "O Caso dos Dies Negrinhos" del Brasile al più criptico "Invito a Morte" del Portogallo, e menzioniamo anche il poetico "Il Vendicatore Invisible" o l'inquietante "Uno di Noi é l'Assassino". 

Ecco una divisione del mondo tra i paesi che si sono sentiti in imbarazzo ed hanno cambiato il nome incriminato (in verde) e quelli che se ne sono fottuti (in arancione):


Dite la verità: nemmeno nelle partite di Risiko oltre le 5 ore avete visto una cosa del genere: un'inedita alleanza Cina-Italia-USA contro Russia, arabi e sud america...  paesi tolleranti vs. paesi razzisti? Direi più che altro che ognuno ha fatto un po' come gli pareva, e mio malgrado non sono riuscito a trovare molta correlazione tra i membri di questi due mondi.

Voto:
  • 9 al libro.
  • 4 ad Agatha Christie per non avere previsto che sarebbe successo un casino con un titolo del genere.
  • 10 alla Danimarca per il titolo piu' stravisato: "Uno di noi é l'assassino", che tra l'altro è anche un semi-spoiler.
  • Premio della critica al Brasile per avere stravisato il titolo mantenendo comunque la parola "negri", toppando alla grande l'intero punto di cambiarlo.

Quindi pure io mi sono arruolato nel gruppo di quelli che fanno come gli pare ed ho scritto un post su 10 libri mettendocene solo 2.

30 agosto 2014

Il Dr. Strano

Cari amici,

questo post farà schifo a tutti, ma un po' meno agli appartenenti a queste categorie:
  • Appassionati di supereroi, fumetti e film della Marvel, contraddistinti da sparatorie e tamarri vestiti in modo sgargiante.
  • Residenti della ridente cittadina di Lamezia Terme, anch'essa famosa per sparatorie e tamarri, ma pure per rotatorie, gelati e per avere dato i natali al sottoscritto nonché a Francesco Fiorentino e al pisteco.
  • Gente che e' abituata a leggere di peggio tipo i libri di Moccia, dove non ci sono sparatorie né niente ma in compenso si vandalizzano ponti e imbrattano muri.
E veramente posso anticiparvi che Lamezia diventerà molto piu' famosa nel prossimo futuro, per questo scoop che sto per rivelarvi. 
Dopo i vari Spiderman, Thor, Capitan America eccetera, la Marvel ha programmato di fare uscire nelle sale un film sul Dottor Strange nel 2016. Il buon dottore sarà sconosciuto ai piú, ma vi basti sapere che é un esperto di magia nera che protegge la terra da minacce mistico-magico-sataniche.




Dr Stephen Strange


La grande differenza con gli altri supereroi Marvel sta nel fatto che la storia del Dr. Strange é assolutamente reale, e vi diró di piú, cari amici di Lamezia: il maestro indiscusso delle arti mistiche é un nostro concittadino.

Il nome di battesimo del buon dottore é difatti Stephen Strange, che la Marvel ha tradotto dall'italiano Stefano Strano. Ma da noi al sud nessuno ti chiama col nome di battesimo: gli antoni diventano tonini, i franceschi cicci, i domenichi mimmi, e gli stefani nini.

Ed ecco svelato il mistero: il Dr. Stephen Strange altri non é che Nino Strano, il famoso mago/parapsicologo che opera a Lamezia nei giorni pari e a Paola nei giorni dispari (o il contrario). 

Non ci credete? Date uno sguardo a questo confronto tra il Sancta Sanctorum (la casa/studio/quartier generale del Dr. Strange) e lo studio del suo alter ego:




Ecco, praticamente identici a parte un paio di madonne. Ora, Nino Strano é stato abilissimo a farvi credere di passare il suo tempo a fare filtri d'amore, sortilegi e macumbe, nonché a curare la sua pagina web scrivendo cose tipo:

"chi avrà fede in me gli starò sempre vicino"

dimostrando poteri singolari quanto innocui come la tramutazione di soggetti in complementi di termine. Ecco, lui in realtà lotta giorno e notte contro le forze del male, proteggendo il sonno degli ignari ed ingrati calabresi, soprattutto quelli in provincia di Catanzaro e Cosenza. Vi siete mai chiesti perché dopo aver ricevuto ripetute jastime potentissime dagli zingari siete ancora vivi, o perché quel tamarro che vi ha gridato "teni na cruci supra i spalli" é misteriosamente scomparso dalla circolazione? Perche' di notte il buon Nino indossa il mantello e il suo potente talismano, l'occhio di Bergamotto, e rischia la sua incolumitá per cancellare maledizioni, scacciare l'anticristo, combattere i tamarri e rompere le uova nel paniere ai satanisti che si radunano nelle rovine dell'abbazia sopra Curinga.

Siccome sono venuto a sapere questo, ho passato le mie sudate e amate ferie di agosto ad appostarmi per fare delle foto in anteprima sul set del film Dr. Strange, ma talmente in anteprima che se andate sulla pagina del film non trovate manco la locandina! E posso dirvi che la trama sará eccitante, con il nostro buon dottore che combatte 'ndrangheta, politici corrotti ed orde di giusti di Sambiase.

Ma bando alle ciance e godetevi queste immagini rubate dal set delle prossime avventure del Dr. Strange, il supereroe che risolve tutti i problemi di Lamezia... 
 


Il Dr. Strange prova a risolvere la difficile questione delle rotatorie di via del Progresso
 evocando il demone Yog Sothoth per fargli dirigere il traffico.




Il Dr. Strange affronta le vipere che numerose infestano le nostre campagne
e l'altro giorno quasi fanno secco Ciccio Baglione.


Il Dr. Strange prende un caffé a casa di mia zia Carmela e lo rende accettabile
invocando divinitá sumere.



Il Dr. Strange si fa il bagno a Caronte tanto puzza sempre di zolfo per i suoi continui tafferugli contro il demonio. Anzi, giá che c'é si bagna pure i capelli e poi va a pisciare alla vicina salita-discesa trionfando contro la forza di gravitá.




Il Dr. Strange evoca Chtulhu per fargli terminare il pontile della SIR. 




Il Dr. Strange affronta dei tamarri sul corso avvalendosi di
formule magiche in greco antico.


Il Dr. Strange viene ricoverato all'ospedale di Lamezia per una fastidiosa e prolungata emicrania. Dopo che gli zingari gli fottono la macchina parcheggiata al parcheggio libero, lo sfortunato dottore si sveglia senza un rene e comincia ad imprecare in aramaico, venendo scambiato per indemoniato e picchiato.


 

Il Dr. Strange combatte contro il vescovo che non vuole fare svolgere
la processione di San Francesco a Sambiase.


Allora, cari amici e amiche, segnatevi sul calendario il non troppo lontano 8 luglio 2016, giorno in cui potrete recarvi a cinema per godervi questo kolossal, e cominciate ad attrezzarvi che l'estate 2016 a Lamezia ci sara' un'invasione di turisti nerd sulle tracce del buon dottore, pure se il mare fará schifo e non faranno il cinema al castello normanno.

Per chiudere, non mi resta che salutarvi come farebbe lo stesso stregone supremo:

"Chi questo blog leggerà e like su Facebook farà, è finita la 'nduja"